Si è svolta oggi, al Tempio Sacrario San Nicolò di Udine, la cerimonia di resa degli Onori solenni e tumulazione di del senatore Riccardo Gigante e del vice brigadiere dei Carabinieri Alberto Diana recuperati dal Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti a Castua.
I resti, risalenti alla Seconda guerra mondiale, sono stati esumati nell’estate 2018 in un bosco della Loza. L'individuazione dell'area della sepoltura comune è stata frutto della ricerca della Società degli Studi Fiumani in collaborazione con l'istituto Croato per la Storia.
Frammentati e difficili da identificare per la tipologia di sepoltura comune, i resti ossei sono stati identificati grazie ai Carabinieri del Ris di Roma che a luglio ha comunicato ai parenti in vita gli esiti delle comparazioni e l'avvenuta identificazione.
L'iniziativa di recupero dei resti mortali è stata avviata a seguito di una segnalazione della "Federazione delle associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati" che ha ipotizzato la presenza di Resti di una decina di Caduti in località Crekvina, nel bosco della Loza.
L'ipotesi è collegata alla vicenda storica del 4 maggio 1945 in cui sarebbero Caduti un gruppo di italiani, militari e civili.
La segnalazione e le indicazioni per la ricerca sono arrivati al Commissariato Generale dalla Società degli Studi Fiumani. L’avvio degli scavi è stato possibile grazie alla collaborazione delle autorità croate e in particolare dell’organo paritetico “Ministry for Croatian Veterans for Detainees and Missing Persons”, con il quale il Commissariato Generale ha in corso da tempo incontri bilaterali.
Identificati due friulani uccisi a Castua, in Croazia nel 1945
I resti del senatore Riccardo Gigante e del vice brigadiere dei Carabinieri Alberto Diana sono stati recuperati nel corso di una campagna di scavi in Croazia. Oggi la cerimonia al Tempio Sacrario San Nicolò di Udine
