«A tutti quei bambini che sono costretti a subire abusi e non hanno nemmeno la forza di gridare aiuto: sono ancora in tanti, troppi, hanno bisogno di essere salvati e ogni violenza che subiscono è un pugno nello stomaco a tutti noi. Mai avrei pensato di vedere ciò che ho visto in pieno giorno in una delle città più belle ed evolute d’Italia, Bari. Una vergogna che andava fermata e così è stato; nei mesi successivi al nostro servizio diffuso da Le Iene le indagini delle forze dell’ordine hanno portato all’arresto di molte persone cosiddette “per bene“ con l’accusa di pedofilia».
La Fondazione Luchetta Ota D'Angelo Hrovatin ricorda così Nadia Toffa, scomparsa ieri a 40 anni, vinta da un tumore che non le ha lasciato scampo.
Il virgolettato è stato estrapolato dalla lettera al Premio Luchetta scritta da Nadia Toffa, vincitrice insieme a Marco Fubini del Premio Luchetta 2018 nella sezione 'reportage'.
"Grazie Nadia per il tuo coraggioso contributo nella lotta a favore dei più deboli" il messaggio di cordoglio.
A questo link potete vedere il suo straordinario e duro, durissimo, reportage premiato nel 2018: https://www.iene.mediaset.it/video/toffa-italia-bari-bambini-in-vendita_65611.shtml?fbclid=IwAR1kWy4XBiLp47MtGAf25mMFh3ZNgnx8vlWLr_yAqxvzOUIu03S-SSrxSBc